La perdita, come impronta dell’assenza, solleva la questione del lavoro del lutto e può segnare sia una perdita reale che un processo strutturante di separazione dall’oggetto.
La perdita, come impronta dell’assenza, solleva la questione del lavoro del lutto e può segnare sia una perdita reale che un processo strutturante di separazione dall’oggetto.